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Perché è importante il turismo enogastronomico?

Donatella Ferretti
Donatella Ferretti
2025-04-24 16:31:53
Numero di risposte: 5
Grazie alla sempre maggiore attenzione verso la sostenibilità ambientale e lo sviluppo delle culture locali, il turismo enogastronomico è diventato una risorsa fondamentale per molte piccole aziende agricole e turistiche italiane che, sempre più, stanno cercando di valorizzare le proprie tradizioni e i prodotti del territorio, biologici e a chilometro zero. Infatti, il cibo e le tradizioni enogastronomiche sono il modo più semplice e immediato per entrare in contatto con le persone e la cultura di un luogo e generano un valore economico importante per gli abitanti, l’economia e il turismo, perché favoriscono non solo lo sviluppo dell’agricoltura, ma anche la cura e la manutenzione del paesaggio e la condivisione delle usanze locali.
Paola Neri
Paola Neri
2025-04-14 19:13:25
Numero di risposte: 4
Lo sviluppo del turismo enogastronomico può aumentare il numero di arrivi e presenze nella destinazione e generare entrate economiche aggiuntive derivanti dalla spesa di questi viaggiatori già nel breve periodo. Nel medio-lungo termine, questa attenzione continuativa può rendere l’offerta più ricca, diversificata ed attrattiva. Il turismo enogastronomico può diventare così catalizzatore per la crescita della competitività del sistema economico (non solo turistico ed agroalimentare), accrescendone la capacità di attrarre investimenti privati e fondi pubblici. Lo sviluppo dell’offerta turistica enogastronomico porta a creare nuovi posti di lavoro nella filiera e nell’indotto; e, medio-lungo periodo, accrescere il benessere della comunità locale. Parimenti, può stimolare la riscoperta del patrimonio e favorire azioni di tutela e valorizzazione sostenibile di tali risorse. Questo processo di “riacquisizione” porta con sé una maggiore consapevolezza del valore del cibo, che non è solo culturale, ma si estende ai principi della sana e corretta alimentazione. Il turismo enogastronomico può portare ad un maggiore utilizzo delle produzioni locali, poiché è ciò che il turista ricerca.
Genziana Leone
Genziana Leone
2025-04-14 16:14:46
Numero di risposte: 6
Per l’Italia l’enogastronomia è oggi tra i principali driver dell’immagine e dell’identità nel sistema turistico globale. Possiede potenzialità che, se adeguatamente espresse, possono consentire di rafforzare l’attrattività del Belpaese nei confronti dei competitor internazionali e dare nuova linfa sia alle destinazioni affermate che ai territori minori, generando valore economico, sociale e culturale duraturo. Infatti, sono il 21%, in aumento del 4% rispetto al 2019, coloro che viaggiano con l’obiettivo di gustare le specialità della tavola e le aspettative sono molto alte.
Manuele Gatti
Manuele Gatti
2025-04-14 15:45:43
Numero di risposte: 7
I percorsi enogastronomici permettono la scoperta di località meno famose e quindi meno battute dal turismo di massa che, soprattutto post pandemia, è stato un fattore determinante nella scelta di molti viaggiatori. La presenza di un’offerta che valorizza i cibi tipici locali appare sempre più decisiva, ancora meglio quando l’ospite viene messo al centro della produzione, partecipando alle attività quotidiane dell’azienda agricola.
Eufemia Donati
Eufemia Donati
2025-04-14 14:45:49
Numero di risposte: 8
A giustificare il viaggio del turista enogastronomico è sia il desiderio di gustare cibi e vini locali, ma anche quello di conoscere nel dettaglio i territori di produzione. Questa tipologia di turismo permette al viaggiatore di immergersi negli usi e nei costumi dei territori visitati in maniera attiva, entrando in pieno contatto con le realtà del luogo. Da questa esperienza, deriva inevitabilmente un arricchimento culturale per il viaggiatore, che torna a casa con un vero e proprio bagaglio di conoscenze sulle località che ha visitato.