:

Come posso promuovere il turismo enogastronomico?

Miriana Rizzi
Miriana Rizzi
2025-04-01 08:17:42
Numero di risposte: 6
Il must per i piccoli produttori, le cantine e gli oleifici è oggi creare delle degustazioni originali, che siano in linea con le norma di sicurezza e siano ambientate in luoghi nuovi e diversi, ma che continuino a coinvolgere il turista, a farlo appassionare, a fargli venire l’acquolina in bocca già dal primo sguardo! Gli strumenti di promozione online sono la risorsa a cui gli operatori del settore possono far riferimento, ognuno secondo gli obiettivi del proprio Piano di Comunicazione. In questo momento, in cui non mancano i bandi per la digitalizzazione, le piccole e medie aziende che operano nel settore del Turismo Enogastronomico, potrebbero cogliere al volo l’occasione e dotare il proprio sito web di un e-shop, oppure aprire un e-commerce dedicato alla vendita online dei propri prodotti. Siamo nel settore del gusto e della passione, quindi occorre pensare a come creare e offrire ai propri clienti contenuti deliziosi che raccontino quello che al momento non si può assaporare o vivere dal vivo. Video, album di foto, scatti singoli e dettagli, gif animate: tutti questi strumenti fanno capo ad una Content Strategy per i Social Network che racconti l’azienda, i prodotti, i percorsi ai suoi target. Si può scegliere quali canali usare e cosa comunicare su ognuno in base ai prodotti e all’età dei clienti. Un buon metodo, abbastanza economico, per promuovere le degustazioni online è attraverso la creazione di video. Per le aziende che operano nel settore del Turismo Gastronomico questo può essere un buon momento per ripensare degustazioni ed esperienze e promuoverle su TripAdvisor o Booking: siamo certi che il desiderio di buon cibo e convivialità schizzerà alle stelle dopo le riaperture.
Tancredi Rossetti
Tancredi Rossetti
2025-04-01 07:16:19
Numero di risposte: 5
Partire alla scoperta di luoghi, culture e tradizioni, ma soprattutto alla ricerca del buon cibo. Il mondo del vino lo ha capito prima degli altri, sviluppando proposte turistiche che hanno fatto di questo prodotto il più importante ambasciatore del territorio, con un effetto moltiplicatore sia sui flussi turistici che sui flussi dell’export. Ora possiamo affermare che l’enogastronomia è parte integrante dell’offerta turistica e rappresenta una delle leve principali del marketing territoriale. La promozione turistica dovrà servirsi sempre più del passaparola generato dai social. Le aziende del settore dovrebbero sfruttare al meglio questa opportunità, cercando di investire molto di più sulla comunicazione e puntando sul mercato estero.
Sandro De Angelis
Sandro De Angelis
2025-04-01 06:54:25
Numero di risposte: 4
Sicuramente alla base c’è un buon livello di coinvolgimento quando il turista è ancora nel suo paese e deve organizzare le tappe del suo viaggio enogastronomico in Italia. Dando per scontato che farsi trovare on-line ora è imprescindibile e per farlo bisognerà appoggiarsi ad un’agenzia di comunicazione valida che sappia usare bene gli strumenti di digital marketing, una volta che il turista atterra sul nostro sito, come invogliarlo a visitarci quando sarà in Italia? Una delle chiavi è lo storytelling. Raccontiamo la storia della cantina o dell’osteria, spieghiamo i valori che sono alla base dell’organizzazione, la scelta delle materie prime, l’impegno nei confronti dell’ambiente. Valutiamo la possibilità di dare un primo assaggio attraverso una visita virtuale della cantina o della vigna. Puntiamo su delle belle immagini o un video che sappiano trasmettere emozioni. Un altro elemento da considerare è prevedere una live chat. La live chat ti consente di agganciare chi è arrivato sul tuo sito e ha delle domande. I chat bot hanno fatto enormi progressi e si possono istruire pensando alle domande tipiche che vengono rivolte normalmente dai visitatori che stanno organizzato un tour enogastronomico. Allora perché non proporre al turista di fare la vendemmia, per vivere una giornata da vignaiolo e scoprire come si produce il vino? Mettere le mani in pasta è divertente e regala belle emozioni. O ancora sfruttare l’ambientazione e il fascino del vigneto per proporre altre attività, sportive o artistiche.
Lidia Morelli
Lidia Morelli
2025-04-01 05:33:06
Numero di risposte: 5
Il turismo enogastronomico è una delle strade da percorrere per la promozione del territorio e la valorizzazione dei prodotti tipici del nostro paese. Per questo motivo il turismo enogastronomico deve avvenire tenendo conto della sostenibilità ambientale e delle peculiarità dei beni naturali ed artistici. Per questo motivo ENAC è promotore di una cultura di turismo enogastronomico basato sull’iniziativa locale tramite associazioni enogastronomiche e aziende consociate. Con lo sviluppo del turismo enogastronomico, oltre a valorizzare e far conoscere i prodotti tipici delle terre visitate, si contribuisce a creare una sinergia con le attività legate alla produzione agricola e alla trasformazione dei prodotti dell’agricoltura. Inoltre il prodotto tipico non è semplicemente un prodotto alimentare, ma il risultato di una cultura che si è evoluta nel tempo. ENAC supporta tutti i circoli enogastronomici e le associazioni che promuovono la valorizzazione del territorio tramite turismo enogastronomico e diffusione delle tradizioni culinarie tipiche. La realizzazione di sagre ed eventi gastronomici possono essere, insieme alle attività interne dei circoli, il punto di partenza per riaffermare la nostra voglia di mangiare tradizionale e soprattutto di mangiare SANO!
Mauro Gentile
Mauro Gentile
2025-04-01 04:38:14
Numero di risposte: 5
fai il piano marketing: è la strada giusta per costruire una promozione turistica efficace! collabora con altri imprenditori: ponetevi obiettivi comuni e definite con chiarezza le modalità di lavoro. Pianificate le attività di turismo enogastronomico nel breve e medio periodo e fate in modo che la comunicazione sia efficace sia all’interno che all’esterno. Così facendo creerete le basi per un turismo enogastronomico di successo e duraturo: in questo caso l’unione fa la forza! studia il tuo target: fai ricerche approfondite sulle caratteristiche dei tuoi potenziali clienti, offri loro un’esperienza personalizzata e supera le loro aspettative. proponi un’esperienza originale: distinguiti dai tuoi competitor e proponi un’esperienza di turismo enogastronomico alternativa.
Grazia Rinaldi
Grazia Rinaldi
2025-04-01 03:58:53
Numero di risposte: 5
Dal nostro punto di vista ogni albergatore può utilizzare il trend del turismo enogastronomico per attrarre i visitatori creando pacchetti che abbiano come scopo la valorizzazione delle esperienze del gusto. In concreto, bisogna cercare di vendere ai viaggiatori esperienze stimolanti, che facciano conoscere l’identità della destinazione in tutti i suoi aspetti. Per poter concretizzare le esperienze è necessario dotarsi di strumenti funzionali, come il booking engine NOZIO V2R, con i quali proporre al tuo target pacchetti o offerte a tema food&beverage: abbinando al soggiorno presso la tua struttura alberghiera una visita presso una cantina locale, una degustazione dei prodotti tipici della tua destinazione o magari una cena a chilometro zero presso il ristorante della tua struttura. In conclusione, possiamo utilizzare tutte le risorse del nostro territorio come leva per diversificarsi dalla concorrenza, promuovere la destinazione e vendere esperienze uniche!