Escursione in Val Maira tra le marmotte
Nel corso delle nostre vacanze estive a bordo di Havana, il nostro furgone camperizzato, approdiamo nella bellissima Val Maira in Piemonte, dove facciamo una bella escursione tra le marmotte.
Imbocchiamo la Val Maira da Dronero, in provincia di Cuneo, e la percorriamo per ben 27 km di lunghezza. Trascorriamo la notte presso il piccolo ma grazioso Camping Park Val Maira. Il mattino seguente partiamo per la nostra escursione nelle Alpi Cozie, alla ricerca di Rocca la Meja.
Arrivate a un parcheggio sterrato a pagamento siamo costrette a lasciarvi Havana e a prendere la navetta che ci condurrà al punto di partenza, il Colle del Preit, grande pascolo verde punteggiato dalle vette in lontananza.
Da qui raggiungiamo a piedi in pochi minuti Grange Ciampasso, che conta già 2066 metri di altitudine. Lo spettacolo è stupendo: lo sguardo si perdere a 360 gradi, posandosi sulle cime spigolose dell’anfiteatro delle Alpi Cozie.
La giornata è splendida e calda, nonostante l’aria frizzantina garantita dall’altitudine ci rinfreschi le gambe. Partiamo quindi in direzione Colle d’Ancoccia, per poi proseguire verso Rocca la Meja.
L’escursione in Val Maira tra le marmotte
Il percorso è costellato di marmotte. Centinaia di esserini pelosi dai musetti simpatici interrompono continuamente il nostro cammino, spingendoci ad ammirare fughe e corse, pose improbabili e movimenti buffi di questi spettacolari animali.
Ma anche il panorama circostante non scherza. Non appena iniziamo a salire seguendo il sentiero, un bellissimo paesaggio alpino si apre ai nostri occhi.
Ci alziamo di quota fino ad arrivare al Colle della Margherina (2420 mt), attraversando pascoli abitati da mucche. Da qui imbocchiamo il sentiero di sinistra per proseguire verso il Colle Ancoccia.
Dopo una breve salita, arriviamo al lago di Rocca la Meja e alzando lo sguardo restiamo impressionate dall’imponenza dell’omonima montagna e dalla sua rispettiva cima, così aspra e frastagliata. Le Apli Cozie si stendono a perdita d’occhio e sono un incanto per la vista!
I bunker e le casematte
Non paghe del cammino fatto, decidiamo di proseguire verso la nostra meta finale, il punto di snodo del Colle d’Ancoccia. Qui sorgono infatti dei bunker militari, in quando la Val Maira fu luogo strategico nella difesa dei confini durante la guerra. Il valico del Preit era ideale per tendere imboscate e qui i piemontesi affrontarono con successo i francesi.
In occasione della Seconda Guerra Mondiale vennero poi edificati i bunker di calcestruzzo e le cosiddette casematte per contenere l’artiglieria e le truppe.
Ci concediamo un panino ai piedi del bunker, poi riprendiamo la strada verso valle, paghe di una escursione magnifica nelle Apli Cozie piemontesi, ricche di fauna, paesaggi incantevoli e storia. La nostra escursione in Val Maira tra le marmotte è stata ricca di sorprese!